Primo Levi - Estratto da una intervista
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La sua vita, brevemente
Primo Levi (1919-1987) è stato uno scrittore e chimico italiano, nato a Torino in una famiglia ebrea. Dopo aver Studiato chimica all'Università di Torino, nel 1944, durante il regime fascista, fu deportato nel campo di concentramento nazista di Auschwitz, in Polonia, insieme ad altri ebrei. Quell'esperienza atroce sarebbe diventata il fulcro della sua opera letteraria.
Levi sopravvisse al Lager e, dopo la liberazione, tornò in Italia. Divenne chimico di professione, lavorando per molti anni come addetto al controllo qualità in una fabbrica di seta.
La sua opera di scrittore
Primo Levi è considerato uno degli autori più importanti del XX secolo. La sua opera si concentra principalmente sulla descrizione del Lager di Auschwitz e delle esperienze umane sotto il regime nazista.
Tra i suoi libri più famosi:
- "Se questo è un uomo" (1947): Narra la sua esperienza nel campo di concentramento. "Se questo è un uomo" racconta le vicende di Primo Levi durante la sua permanenza nel campo di concentramento di Auschwitz. Con un linguaggio chiaro e diretto, Levi descrive la degradazione umana che avveniva quotidianamente nel Lager, mettendo in luce la resistenza della persona umana di fronte all'orrore.
- "La tregua" (1963): Racconta il viaggio di ritorno in Italia dopo la liberazione, attraverso i Balcani.
- Storie naturali (1966): siccome sono spassose, qui avete la pagina di Wikipedia. Qui un articolo e qui dei film di alcune di queste storie.
- Uno dei suoi libri più amati è "Il Sistema Periodico" (1975), che racconta l'evoluzione della chimica e delle scoperte degli elementi chimici attraverso storie raccolte a cavallo tra scienza e memoria umana.
Questo libro è un vero e proprio omaggio alla chimica, che Levi considerava una disciplina che incarna la capacità umana di conoscere e trasformare il mondo. Si può ascoltare qui. - I sommersi e i salvati. Questo libro, pubblicato nel 1986, è un'opera tarda di Primo Levi e rappresenta una riflessione profonda sulla sua esperienza nel campo di concentramento e sulľroleId che le parole hanno avuto nella sua vita.
La scrittura di Levi è caratterizzata da precisione, compassione e il desiderio di porre in guardia contro il fanatismo e l'odio.
Primo Levi è ci ricorda l'importanza di mantenere la dignità umana anche di fronte alle peggiori situazioni.